Luglio 19, 2024
Il diritto d’autore tutela anche manifesti e locandine di film?
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Il diritto d’autore tutela anche manifesti e locandine di film?

A rispondere a questa domanda ci pensa la giurisprudenza con la legge del 22 aprile 1941, n. 633 sul diritto d’autore:

Sono protette dal diritto d’autore le opere dell’ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.

La quasi totalità delle locandine e dei manifesti cinematografici che trovi online, quindi, non può essere utilizzata in assenza di una licenza d’uso concessa dal titolare del diritto.

Dunque, per evitare di infrangere la legge, è molto importante conoscere le norme per il corretto utilizzo delle immagini.

Il Diritto d’autore

Diritto d’autore, una protezione per l’autore

Il diritto d’autore è un diritto innato, ottenuto automaticamente al momento della creazione dell’opera, che protegge la proprietà letteraria e artistica in tutto il mondo.

Il suo contenuto si suddivide in:

  • diritto morale: che permette di rivendicare la paternità dell’opera opponendosi ad ogni sua deformazione o modificazione
  • diritto patrimoniale: che consiste nel diritto esclusivo di sfruttamento economico dell’opera limitandone riproduzione, distribuzione o rielaborazione.

L’autore dell’opera può cederne i diritti patrimoniali ad un altro soggetto che, diventandone ufficialmente il proprietario, può disporne come vuole. La dicitura “diritto di autore” non può quindi essere presa alla lettera perché il vero autore dell’immagine non necessariamente coincide con il detentore dei diritti di sfruttamento della stessa.

Diritti d’autore di locandine e manifesti cinematografici

La scuola dei Maestri Pittori Cartellonisti Italiani è apprezzata a livello mondiale per l’altissimo livello artistico. Durante gran parte del ‘900 questi pittori hanno realizzato quasi tutte le immagini dei manifesti e delle locandine utilizzate per il lancio dei film in Italia.

Titolari, quindi, sia del diritto morale che di quello patrimoniale, hanno concesso le loro opere in licenza d’uso temporanea, limitatamente allo sfruttamento in sala, alle Società di Distribuzione.

Successivamente la quasi totalità di essi, o dei loro eredi, ha poi ceduto i diritti patrimoniali di utilizzo e sfruttamento economico delle opere in favore della S.A.C. S.r.l..

La S.A.C., a sua volta, ha successivamente licenziato tali diritti alla propria concessionaria SacWebphoto S.r.l..

Il diritto di copia

Il termine copyright, che fa riferimento in modo generico alla legge sul diritto d’autore, tutela manifesti e locandine, in qualità di opere di ingegno a carattere creativo, in Italia oltre che in moltissimi altri Paesi del mondo.

Più correttamente questo termine dovrebbe essere indicato con riferimento alla legge statunitense che regolamenta il diritto di copia su un’opera privilegiando gli aspetti di sfruttamento economico.

“La riproduzione di un’opera costituisce una forma di utilizzazione economica tutelata dall’art.13 della legge a protezione del diritto d’autore.”

Nonostante la normativa faccia esplicito riferimento ad un ritorno economico, anche in assenza di scopo di lucro, per utilizzare un’opera protetta è comunque necessario ottenere il consenso dal titolare del diritto.

Perché rivolgersi a SacWebphoto?

L’utilizzo di manifesti e locandine non autorizzato dal titolare del diritto patrimoniale è sanzionato a livello civile, amministrativo e penale. È dunque essenziale individuare il vero detentore dei diritti delle opere che si vogliono utilizzare.

La SacWebphoto concessionaria della S.A.C. per i diritti da essa acquisiti dai Pittori ha dunque la titolarità per licenziare le relative immagini. In particolare, vanta immagini licenziabili di manifesti e locandine di circa 20.000 film.